Anche se ti fa paura, non ignorare l'abisso del tuo dolore.
L'odio come impulso non è cattivo, vuole costringerci a liberarci dell'altro e a crearci uno spazio nostro, nel quale possiamo vivere.
La tristezza paralizza o distrugge. Il dolore feconda e rende vivi.
Il mite non giudica il peccatore, ma lo consola e lo rinfranca. Poiché conosce le sofferenze e i problemi del discepolo, li prende su di sé e soffre con lui.
Per alcuni pensieri è meglio non ammetterli, bensì allontanarli subito.
Il dolore è in effetti il processo di purificazione che solo permette, nella maggior parte dei casi, di santificare l'uomo, di distoglierlo cioè dalla volontà di vita.
Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore.
Probabilmente dovreste togliere strati sopra strati di dolore per vedere perché ogni cosa che vedo è cosi malata.
La morale e la civiltà vogliono che l'uomo abbia "meno dolore" ma non "più felicità".
La paura è il dolore provocato dalla rappresentazione di un male imminente.
Un'ora breve di dolore c'impressiona lungamente; un giorno sereno passa e non lascia traccia.
Il dolore fa più rumore di qualsiasi rumore.
I più grandi dolori sono quelli di cui noi stessi siamo la causa.
Io amo e vivo in silenzio ma dietro ogni sorriso nascondo una lacrima di dolore.
Un momento di dolore vale una vita di gloria.
Login in corso...