La tristezza paralizza o distrugge. Il dolore feconda e rende vivi.
Il mite non giudica il peccatore, ma lo consola e lo rinfranca. Poiché conosce le sofferenze e i problemi del discepolo, li prende su di sé e soffre con lui.
Anche se ti fa paura, non ignorare l'abisso del tuo dolore.
L'odio come impulso non è cattivo, vuole costringerci a liberarci dell'altro e a crearci uno spazio nostro, nel quale possiamo vivere.
La rabbia che si manifesta ci mostra che non eravamo in sintonia con la nostra sensibilità più profonda. Quindi non dobbiamo reprimere la rabbia, bensì parlare con essa.
La tristezza è causata dal ricordo della felicità.
Perché tutto l'amore mi arriva di colpo quando mi sento triste, e ti sento lontana...
Tu non sei quello che sembri nei momenti di tristezza. Sei molto di più.
Tristezza che non viene da sola e non viene da ora.
Ci può essere qualcosa di più triste di una processione di quattro o cinque medici nella stanza di un ammalato?
La tristezza solenne che abita in tutte le grandi cose sulle vette come nelle grandi vite, nelle notti profonde come nei poemi eterni.
Domandarsi perché quando cade la tristezza in fondo al cuore come la neve non fa rumore.
Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.
I ragazzi e le ragazze in America passano insieme momenti talmente tristi; una specie di snobbismo richiede ch'essi si sottomettano immediatamente al sesso senza adeguati discorsi preliminari.
È tristissima quella casa e così quella vita in cui il necessario ci fosse tutto, e di superfluo nulla.