Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.— Arthur Conan Doyle
Il lavoro è il miglior antidoto alla tristezza.
Lo studio dei ritratti di famiglia è sufficiente per convertire un uomo alla dottrina della reincarnazione.
Le piccole cose sono di gran lunga le più importanti.
È un errore gravissimo mettersi a teorizzare prima di avere tutti gli elementi. Distorce il giudizio.
Ogni deduzione logicamente corretta ne suggerisce delle altre.
Il cuore e la mente di una donna sono misteri impenetrabili per l'uomo. Capaci di giustificare o perdonare un delitto e poi, magari, inalberarsi per cosette da poco.
Tristezza e malinconia sono brutte compagne che arrugginiscono l'anima.
Tristezza, stanchezza che penetra nell'anima.
La tristezza è la malinconia che ha perso la speranza.
La tristezza è il nostro destino. Ma è per questo che le nostre vite saranno cantate per sempre, da tutti gli uomini che verranno.
Spesso è necessario riflettere sul perché siamo allegri; ma sappiamo sempre perché siamo tristi.
Quando il guerriero non si sente felice davanti al tramonto, c'è qualcosa di sbagliato.
Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso triste c'è la tristezza di non saper sorridere.
Nonostante la vita sia un misto di dolore e tristezza, dobbiamo vivere aspettando la morte.
La fisica, la matematica e la teologia hanno costituito il tripode sul quale è venuta a poggiarsi la fiducia degli iniziati ma per me, che non posso più credere in queste cose, dove troverà sostegno la mia speranza? Ecco la mia tragedia. Quanta tristezza vi è nel profondo delle cose?
Tu non sei quello che sembri nei momenti di tristezza. Sei molto di più.