La casa non è dove viviamo, ma ovunque siamo capiti.
Sono un uomo con dei limiti: sono sempre fisicamente, emotivamente, moralmente e artisticamente sull'orlo del precipizio. E tuttavia riesco a mantenere il mio equilibrio e il controllo delle mie facoltà mentali.
Non ho mai potuto capire perché la gente mediocre dovrebbe smettere di essere mediocre solo perché sa scrivere.
Quando una persona premurosa (ciao, mamma) cerca di pulire e voi non riuscite piú a trovare nulla.
Chi non ha una propria dimora non si sente un essere umano.
E' la luce che c'è dentro le persone nelle case che dà una sensazione di allegria e di calore perché si riflette fuori. Infatti spesso ci si sente tristi anche quando le luci sono accese.
Mi piacciono i temporali, fanno chiudere la gente in casa e lavano via tutta la sporcizia.
Non si deve parlare di corda in casa dell'impiccato.
Questo è il segreto dell'ospitare. Far sentire i tuoi ospiti benvenuti e a casa propria. Se lo fai onestamente, il resto prende cura di se stesso.
La "casa" rappresenta la ricchezza umana più preziosa, quella dell'incontro, quella delle relazioni tra le persone, diverse per età, per cultura e per storia, ma che vivono insieme e che insieme si aiutano a crescere.
I pali dei totem e le maschere di legno non suggeriscono più l'idea di villaggi tribali ma salotti alla moda di New York e Parigi.
Il lavoro garantito per chi non ha voglia di lavorare è un delitto perché i ragazzi che vogliono, e non possono, restano a casa.
C'è qualcosa della stessa forma nell'uomo che costruisce la sua propria casa di quanta ce ne sia in un uccello che costruisce il suo proprio nido.