Puoi trovare del dolore nuovo di zecca ogni volta che scopri qualcosa che più o meno sai già.
I miei genitori mi comprarono il primo pesciolino per insegnarmi cosa significasse amare e prendersi cura di una creatura vivente del Signore. Seicentoquaranta pesci dopo, l'unica cosa che ho imparato è che tutto quello che ami morirà.
La tua nascita è un errore a cui cercherai di riparare per tutta la vita.
Passiamo la vita a cercare di esprimerci al meglio, ma senza avere niente da dire.
L'isteria è impossibile senza un pubblico. Farsi prendere dal panico da soli è come ridere da soli in una stanza vuota. Uno si sente veramente stupido.
Il futuro che avrai domani non sarà lo stesso che avevi ieri.
Anch'io come chiunque altro, ho in me, fin dalla nascita, un centro di gravità, che neanche la più pazza educazione è riuscita a spostare. Ce l'ho ancora questo centro di gravità, ma, in un certo qual modo, non c'è più il corpo relativo.
Vivete una vita in cui potete riconoscervi!
Ha l'impressione di trovarsi dentro uno di quei momenti meravigliosi in cui non vuoi essere tu a scegliere e c'è solo la consapevolezza che qualunque cosa accada cavalcherai volentieri la situazione.
Dio, prima della creazione, era a sé stesso un segreto: dovette creare per conoscersi.
Credo che l'artista non possa chiudersi in una torre d'avorio e anzi debba essere coinvolto e proiettato nella società: è un problema etico che ho sempre sentito. Da questa consapevolezza nasce l'idea di una mia Fondazione.
Ho trentatré anni e sento di aver già vissuto tanto e che ogni giorno passa sempre più velocemente.
Non è ciò che tu sei che ti frena, ma ciò che tu pensi di non essere.
Tutto questo, sì, è un còmpito immenso, eppure non è che la superficie: bisogna riformare la coscienza dell'uomo, creare quella della donna!
Noi uomini siamo brutta gente. Siamo bambini, ci stufiamo, e non abbiamo manco il coraggio di provare a cambiare le cose.
È raro che si divenga consapevoli del tradimento prima di averlo consumato.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
È sempre difficile consolare un dolore che non si conosce.
Avidamente allargo la mia mano: dammi dolore cibo cotidiano.
Come i bambini ed i vecchi si mise a piangere senza sapere il perché, ‐ di dolore ch'era gioia, di gioia ch'era dolore.
La vita è dolore e la gioia dell'amore è un anestetico.
La mancanza è dolore e ti pesa come un macigno sul cuore. Non hai più voglia di ridere né di uscire. Ti abitui alla sofferenza e ti porti la ferita nel silenzio. Chiudi gli occhi e aspetti, perché con il tempo tutto passa, ma non è vero, non passa!
L'attrazione nasce da un dolore profondo, non dalla rivalsa di tante donne di oggi decise a restare giovani.
Il dolore ti cambia in profondità.
Il mio dolore è amaro, la mia tristezza profonda, E vi sono sepolto come un uomo nella tomba.
Certe persone e io sono fra loro, odiano il lieto fine. Ci sentiamo defraudati. Il dolore è la norma.
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