Osù, figli della Patria, Il giorno della gloria è arrivato!— Claude Joseph Rouget de Lisle
Osù, figli della Patria, Il giorno della gloria è arrivato!
In qualche modo bisognerà pur morire, e allora facciamolo qui, almeno daremo a qualcuno la sua gloria, o qualcuno la darà a noi.
La gloria disdegnata ritorna talvolta, a tempo debito, accresciuta.
Custodire la propria gloria è difficil cosa.
Nella disgrazia bisogna rispettare coloro che si sono rispettati nella grandezza.
Anche per i saggi la brama di gloria è l'ultima passione di cui si spogliano.
Finché l'umanità continuerà a concedere gli applausi più spontanei ai suoi distruttori invece che ai suoi benefattori, la sete di gloria militare sarà sempre il vizio dei personaggi più esaltati.
La gloria assai spesso non è altro che un gran rumore che nasce non si sa come, e persiste non si sa perché.
Ci sono sconfitte più gloriose che vittorie.
Meglio varrebbe non aver vissuto che vivere senza gloria.
Seppi che era amore, e capii che era gloria.