Una forma invidiabile di gloria, forse tra le più belle: legare il proprio nome al crollo di una religione.— Emil Cioran
Una forma invidiabile di gloria, forse tra le più belle: legare il proprio nome al crollo di una religione.
Di tutto ciò che si prova, niente dà tanto l'impressione di essere al cuore stesso del vero quanto gli accessi di disperazione senza ragione: a paragone, tutto sembra frivolo, sofisticato, privo di sostanza e d'interesse.
Forse la follia è soltanto un dispiacere che abbia smesso di evolversi.
Quando si scorge la fine nel principio si va più in fretta del tempo. L'illuminazione, delusione folgorante, dispensa una certezza che trasforma il disingannato in liberato.
Si diventa tolleranti soltanto nella misura in cui si perde di vigore, si cade amabilmente nell'infanzia, e si è troppo stanchi per tormentare gli altri con l'amore o con l'odio.
Abbiamo un bisogno profondo che ci sia qualcuno molto al di sopra di noi, che abbia pietà di noi. È questa l'origine della religione, non bisogna cercarla altrove.
Roy Orbison mi fece capire che la vita è una tragedia intervallata da momenti di gloria.
L'uomo destinato alla gloria non teme la povertà e la miseria perché sa che nella miseria il suo ingegno diverrà genio.
Passa la gloria del mondo, senza gloria, senza mondo, senza un miserabile panino alla mortadella.
Una goccia strappata dall'oceano perisce inutilmente. Se rimane parte dell'oceano, ne condivide la gloria di sorreggere una flotta di poderose navi.
La nostra gloria maggiore non consiste nel non sbagliare, ma nel risollevarsi ogni volta che cadiamo.
Che cosa è mai la gloria se non la somma dei malintesi raccolti intorno a un grande nome?
I Giochi Olimpici sono stati creati per l'esaltazione e la glorificazione del singolo atleta.
I voli spaziali prima sulla Luna, poi su Marte, non è questo il più antico desiderio dell'uomo, la più grande speranza di gloria?
Poiché l'uomo è ragionevole deve bere; stato divino dell'esistenza è l'ebbrezza, nella gloria, nell'uva, nell'amore e nell'oro affonda la speranza di uomini e nazioni.
L'abilità naturale senza istruzione ha conquistato più spesso la gloria e la virtù che non l'istruzione senza l'abilità naturale.