La gloria, quanto più dovrà durare, tanto tardi giungerà.
La massa ha scarsissima capacità di giudizio e assai poca memoria.
La vita oscilla come un pendolo, di qua e di là, tra il dolore e la noia, che sono in realtà i suoi veri elementi costitutivi.
Si può essere saggio solo alla condizione di vivere in un mondo di stolti.
La lontananza e la lunga assenza vanno a scapito di ogni amicizia.
L'assurdo fa molto facilmente fortuna nel mondo.
Gli uomini migliori preferiscono una sola cosa a tutte le altre: la gloria eterna rispetto alle cose mortali; i più invece pensano a saziarsi come bestie.
Gli attori sono ben felici, hanno una gloria senza responsabilità.
La strada più vicina alla gloria - una scorciatoia, come lo era - è di lottare per essere quello che ti auguri di venire considerato essere.
In volo per la gloria... o morte o vittoria!
La gloria non è una presunzione. Non è una medaglia al valore. La gloria appartiene all'atto di essere costanti con qualcosa di più grande di te stesso, per una causa, per i principi, per la gente di cui ti fidi e per coloro che fanno affidamento su di te.
Se quei pochi uomini di valor vero che cercano gloria, conoscessero a uno a uno tutti coloro di cui è composto quel pubblico dal quale essi con mille estremi patimenti si sforzano d'essere stimati, è credibili che si raffredderebbero molto nel loro proposito e forse che l'abbandonerebbero.
Passa la gloria del mondo, senza gloria, senza mondo, senza un miserabile panino alla mortadella.
La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci ogni volta che cadiamo.
La gloria del superbo presto si trasforma in disonore.