Ogni uomo è insieme cristiano e parricida, impasto di santità e abiezione.— Claudio Magris
Ogni uomo è insieme cristiano e parricida, impasto di santità e abiezione.
Solo sapendo quanto difficile sia la vita intera si può essere tanto temerari da pretendere di viverla veramente.
Non solo dare, pure ricevere è segno di libertà e un uomo libero è chi sa confessare la propria debolezza e afferrare la mano offertagli.
Forse l'idea che Dio abbia fatto l'uomo a sua immagine e somiglianza non è una bestemmia né una fanfaronata, perché accorgersi, come Cottolengo, che non esiste mostruosità ma solo indicibile sofferenza in credito d'amore, è una grandezza degna di un Dio.
La memoria storica è conoscenza, è pietas, è ricerca dei significati e della loro gerarchia, e la sua perdita significa imbecillità.
Fare il proprio dovere, non esagerare, opporre la pazienza all'angoscia della storia e della vita.
L'uomo è per natura un animale politico.
L'uomo non va da nessuna parte. Tutto viene all'uomo, come il domani.
All'uomo, un uomo è ancora più caro di un angelo.
L'uomo porta da anni la sua faccia appiccicata alla testa e la sua ombra cucita ai piedi e ancora non è riuscito a capire quale delle due pesa di più.
Credo che gli uomini siano foglie che non rispettano i tronchi.
L'uomo è un animale dotato di ragione: il suo bene lo attua appieno, se adempie al fine per cui è nato. Che cosa esige da lui questa ragione? Una cosa facilissima: che viva secondo la natura che gli è propria.
Molte sono le cose mirabili, ma nessuna è più mirabile dell'uomo.
L'uomo è l'unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l'aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il re di tutti gli animali.
L'uomo è un condannato a morte che ha la fortuna d'ignorare la data della propria esecuzione.