Per conoscere la strada che hai di fronte, chiedi a chi è sulla via del ritorno.— Confucio
Per conoscere la strada che hai di fronte, chiedi a chi è sulla via del ritorno.
L'allievo Tse Kung chiese: Esiste una parola che possa esser la norma di tutta una vita? Il maestro rispose: Questa parola è 'reciprocità'. E cioè, non comportarti con gli altri come non vuoi che gli altri si comportino con te.
Per una parola un uomo viene spesso giudicato saggio, e per una parola viene spesso giudicato stupido. Dunque dobbiamo stare molto attenti a quello che diciamo.
Se un uomo la mattina conosce la retta via, potrà morire la sera stessa senza alcun rimpianto.
Non c'è dubbio che i discendenti non facciano all'occorrenza ciò che avran veduto fare da quelli che li avranno preceduti. Gli onori che renderete a coloro cui succedeste sopra la terra, vi saranno resi da quelli che succederanno a voi.
Non si può pervenire in cima alla montagna senza passare per vie difficili e scoscese; non giungere alla virtù senza che costi assai sforzi e fatiche. Ignorare la strada che s'ha a prendere, mettersi in cammino senza guida, é un volersi smarrire, un mettersi in pericolo della vita.
La vera conoscenza deriva soltanto o da un sospetto o da una rivelazione.
La conoscenza del prossimo ha questo di speciale: passa necessariamente attraverso la conoscenza di se stesso.
Se volete essere conosciuto, e non conoscere, vegetate in un villaggio; se volete conoscere, e non essere conosciuto, vivete in città.
Conosci te stesso.
Nessuna società può predire scientificamente il proprio futuro livello di conoscenza.
Colui che si è dedicato alla conoscenza non scende malvolentieri nell'acqua della verità quando è sporca, bensì quando è acqua bassa e superficiale.
Il filosofo non riposa, non vive quoquo modo secondo i dettami del rito questa vita, nella speranza d'un'altra eterna in Dio, ma vuole la sua propria vita libera, la vita della conoscenza.
Ognuno si fa degli altri la conoscenza che vuole e, spesso, che può.
Non si ama più abbastanza la propria conoscenza, appena la si comunica.
Ho visto più lontano degli altri, perché stavo sulle spalle di giganti.