Le fotografie ci ricordano che il tempo è multiforme e che noi siamo parte di una catastrofe metamorfica.— Dacia Maraini
Le fotografie ci ricordano che il tempo è multiforme e che noi siamo parte di una catastrofe metamorfica.
Ieri come oggi, avere coraggio significa per una donna pensare e scegliere con la propria testa, anche attraverso un silenzio nutrito di idee.
Mentre all'uomo si chiede di parlare secondo competenza e talento, alla donna si chiede di parlare con il corpo.
Un rapporto d'amicizia che sia fra uomini o fra donne, è sempre un rapporto d'amore. E in una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c'è più sensualità che nel vero e proprio atto d'amore.
Rifiutando il concetto di schiavitù umana si arriva, per onestà intellettuale, ad ammettere anche l'ingiustizia della schiavitù nei riguardi degli animali.
A volte ci si sfama anche con gli occhi.
Una bella fotografia racconta una storia, rivela un luogo, un evento, uno stato d'animo, è più potente di pagine e pagine scritte.
Il carattere contingente delle fotografie conferma che tutto è caduco.
Insegnandoci un nuovo codice visivo, le fotografie alterano e ampliano le nostre nozioni di ciò che val la pena guardare e di ciò che abbiamo il diritto di osservare. Sono una grammatica e, cosa ancor più importante, un'etica della visione.
Le fotografie sono forse i più misteriosi tra gli oggetti che formano, dandogli spessore, quell'ambiente che noi definiamo moderno. Esse sono in realtà esperienza catturata, e la macchina fotografica è l'arma ideale di una consapevolezza di tipo acquisitivo.
Ciò che la fotografia riproduce all'infinito ha avuto luogo una sola volta: essa ripete meccanicamente ciò che non potrà mai più a ripetersi esistenzialmente.
Una fotografia è insieme una pseudopresenza e l'indicazione di un'assenza.
Dire che "la macchina fotografica non può mentire" equivale semplicemente a sottolineare le numerose frodi che vengono compiute in suo nome.
Fotografare significa appropriarsi della cosa che si fotografa. Significa stabile con il mondo una relaziona particolare che dà una sensazione di conoscenza, e quindi di potere.
La fotografia è un esercizio di osservazione e il risultato è sempre un colpo di fortuna.
Fare una fotografia significa partecipare della mortalità di un'altra persona (o di un'altra cosa) ed è proprio isolando un determinato movimento che tutte le fotografie attestano l'inesorabile azione dissolvente del tempo.