Ho scritto t'amo sulla sabbia. Del gatto.
Ad Alessia Mertz: So che le piacciono i ragazzi gentili ed educati, se te la chiedo con gentilezza me la dai?
Brad Pitt, Richard Gere, Dario Vergassola. Con quale dei tre preferirebbe fare all'amore stasera, sapendo che Pitt e Gere sono notoriamente omosessuali?
Quando i tempi nuovi compariscono in un lontano orizzonte, la prima forma che li preannunzia, è l'ironia. Che cos'è l'ironia? È il sentimento della realtà, che si mette dirimpetto quel mondo già tanto venerato, e ride.
Quella speciale modulazione lirica ed esistenziale che permette di contemplare il proprio dramma come dal di fuori e dissolverlo in malinconia e ironia.
L'ironia non si definisce, si sente.
L'ironia è uno sviluppo anormale che, come quello del fegato delle oche di Strasburgo, finisce per uccidere l'individuo.
Ho sempre sfruttato il mio senso dell'umorismo, la mia ironia, la mia passione per osservare e scrivere del mondo che mi circonda.
Se poi l'io è detestabile, amare il prossimo come se stessi diventa un'atroce ironia.
Mi sforzo di parlare sempre senza ironia. So bene che l'ironia non ha mai toccato il cuore di nessuno.
La vita creativa attinge sempre dalla realtà, dai suoi racconti: una realtà che romanzo, trasformo, facendola apparire più ironica e divertente di quello che è.
L'Inghilterra è un esperienza che lascia il segno: una lenta scuola di tolleranza e ironia; un posto magari di troppe birre, ma di grande civiltà.
Dalla mia più tenera età, una freccia di dolore si è piantata nel mio cuore. Finché vi rimane, sono ironico - se la si strappa, muoio.