Chi cede sempre davanti al denaro, non sarà mai uomo giusto.
L'amicizia di uno solo, che sia intelligente, val più di quella di tutti gli altri presi insieme.
Al saggio tutta la Terra é aperta, perché patria di un'anima bella é il mondo intero.
È buona cosa ostacolare chi commette un'ingiustizia. Se non si riesce a fare questo, è buona cosa non commettere ingiustizie insieme a lui.
Uomo che fa il bene non è colui che vuole che i suoi favori siano contraccambiati, ma colui che preferisce agire bene.
Bisogna tendere non ai discorsi sulla virtù, bensì alle opere e alle azioni virtuose.
Si ha l'età dei propri soldi.
La nobiltà o il denaro sono soltanto lo zero che moltiplica il valore.
Il molto crebbe di più pochi.
La distruzione del denaro è l'unico autentico sacrilegio di cui ci sia stato tramandato l'orrore.
A chi manca il danaio, non solo mancano pietre, erbe e parole, ma l'aria, la terra, l'acqua, il fuoco e la vita istessa.
Meglio esser povero ch'essere ridotti in ischiavitù dai quattrini.
Con del denaro in tasca si è a casa propria dappertutto.
L'importanza dei soldi deriva essenzialmente dall'essere un legame fra il presente ed il futuro.
L'accumulo infinito di denaro, senza che mai si raggiunga una gratificazione completa, ricorda un'altra dipendenza, quella dal sesso. Chi ne è soggetto non è mai in pace.
L'odore dei soldi è buono, qualunque sia la loro provenienza.