Vi piace il mare? Io ne vado pazzo dalla riva.
L'amore è come il morbillo: tanto più tardi arriva nella vita, tanto più è pericoloso.
Il tradimento è simile ai diamanti: non ci guadagna chi commercia al dettaglio.
Anche i mestieri più brutti hanno i loro lati piacevoli. Per esempio, se fossi un becchino o persino un boia, ci sono alcune persone per le quali lavorerei con vero entusiasmo.
La mia idea di una moglie di quarant'anni, è che un uomo dovrebbe poterla cambiare, come una banconota, con due di venti.
C'è uno spettacolo più grandioso del mare, ed è il cielo, c'è uno spettacolo più grandioso del cielo, ed è l'interno di un'anima.
Chi va al mare torna impietrito.
Se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande.
Non c'è niente di più disperatamente monotono del mare; non mi stupisco della ferocia dei pirati.
C'è il mare, d'accordo, ma il mare è poi sempre quello, sempre uguale, mare fino all'orizzonte, se va bene ci passa una nave, non è che sia poi la fine del mondo.
Sotto il punto volteggiante della poiana avanza rotolando il mare fragoroso nella luce, mastica ciecamente il suo morso di alga e soffia schiuma sulla riva.
E il mare concederà a ogni uomo nuove speranze, come il sonno porta i sogni.
È uno specchio, questo mare. Qui, nel suo ventre, ho visto me stesso.
Al mare si sta fermi; movenze del gabbiano che affronta il vento. Vita sospesa.
Il mare è l'acqua più pura e più impura: per i pesci essa è potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa è imbevibile e esiziale.