Questa lezione è ridicola!
Una volta Alberto Sordi mi disse che l'arte della commedia era sempre più in crisi. Secondo lui il motivo era che tra la gente era sparito il senso del ridicolo. Nessuno si stupiva più per nulla. Aveva perfettamente ragione.
La necessità di parlare, l'imbarazzo di non aver nulla da dire e la brama di mostrarsi persone di spirito sono tre cose capaci di rendere ridicolo anche l'uomo più grande.
Maria Antonietta: Tutto questo è ridicolo. Contessa de Noailles: Tutto questo, madame, è Versailles.
La gelosia si presta moltissimo ad essere vista con un'ottica comica, porta a situazioni grottesche, ossessive e ridicole. Chi è geloso appare agli altri sempre in un modo ridicolo.
Quel poco che ho fatto in questo mondo m'è sempre apparso in principio inutile, inutile sino al ridicolo, inutile sino al disgusto. Il demone del mio cuore si chiama "a che pro?".
La prego, non mi faccia apparire ridicola.
Siamo umani, quindi pieni di cose anche ridicole, ma il grosso del lavoro del regista e dello sceneggiatore è proprio la bottega, la fatica divertente che è raccontare.
Ci possono essere molti infiniti, alcuni più grandi di altri. Se questo vi sembra ridicolo, lo è. Ma c'è un modo assai naturale in cui viene fuori che questo è vero.
Ogni mistica è eccesso. Il mistico non deve aver paura del ridicolo se vuole arrivare fino in fondo, in fondo all'umiltà, o in fondo al piacere.
La vera razionalità è capace di capire il ridicolo.