Non è veramente coraggioso colui che teme di sembrare od essere, quando gli conviene, un vile.
Quando un pazzo sembra perfettamente ragionevole è gran tempo, credetemi, di mettergli la camicia di forza.
Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di cio che è glorioso, se tutto cio che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale.
Il confine che divide la vita dalla morte è, al meglio, ombreggiato e vago. Chi potrebbe dire dove uno finisce e l'altro inizia?
Quelli che sognano di giorno sono consapevoli di tante cose che sfuggono a quelli che sognano solo di notte.
La viola, la violetta, il vino.
Dare forza e coraggio dà forza e coraggio.
Perché il coraggio insorge all'occasione.
La perseveranza è, rispetto al coraggio, ciò che è la ruota rispetto alla leva; il perpetuo rinnovarsi del punto di appoggio.
Non è coraggio se non hai paura.
Alle volte il silenzio dice quello che il tuo cuore non avrebbe mai il coraggio di dire.
Non è coraggio senza pazienza.
Che cosa sarebbe la vita se non avessimo il coraggio di fare tentativi?
È coraggioso colui che teme quel che deve temersi, e non teme quel che non deve temersi.
Chi possiede coraggio e carattere, è sempre molto inquietante per chi gli sta vicino.
Gran parte di quello che noi diciamo coraggio è l'esperienza e l'abitudine del pericolo.
Login in corso...