È lenta la marcia della mente umana.— Edmund Burke
È lenta la marcia della mente umana.
Se qualcuno mi chiede cosa sia un governo libero, rispondo che a tutti gli scopi pratici è ciò che il popolo crede sia.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rimangano in silenzio.
C'è limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù.
La superstizione è la religione delle menti deboli.
Di solito l'istinto ti dice quel che devi fare molto prima di quanto occorra alla tua mente per capirlo.
Il mio ufficio? La mia mente è il mio ufficio.
La mente vuole certezze, ma la vita è incertezza. Per questo la mente è contro l'amore e a favore del matrimonio, perché il matrimonio è una cosa fissa: è una certezza.
Il divoratore di libri si avvolge nella sua rete di astrazioni verbali, e vede solo la pallida ombra delle cose riflessa dalla mente altrui.
Se la mia mente può concepirlo e il mio cuore può crederlo, allora io posso compierlo.
La malattia mentale è un mito. Gli psichiatri non si occupano di malattie mentali e dei loro trattamenti. In pratica si occupano di problemi personali, sociali ed etici del vivere.
La grande mente è qualcosa da esprimere, non da immaginare. La grande mente è qualcosa che si ha, non qualcosa da cercare.
La mente è un muscolo.
Nulla contribuisce a tranquillizzare la mente quanto uno scopo preciso, un punto sul quale l'anima possa fissare il suo occhio.
L'istinto non è completamente soddisfatto se l'intera essenza dell'uomo, tanto mentale quanto fisica, non entra nella relazione.
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre.