La pittura è una cosa privata; si lavora solo per pochi.— Edouard Manet
La pittura è una cosa privata; si lavora solo per pochi.
Renoir è un ragazzo senza alcun talento. Ditegli, per favore, di smettere di dipingere.
Si vede come si vuol vedere, ed è questa falsità che costituisce l'arte.
Un quadro è una combinazione originale delle linee e dei toni che si mettono in evidenza.
Tutto ciò che viene privato della sua libertà perde sostanza e si spegne rapidamente.
I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni.
Il Ventesimo secolo non era interessato né alle impressioni né alle emozioni, era interessato alle concezioni. E da questo è nata la pittura del ventesimo secolo.
La pittura Veneziana è essenzialmente colore.
Perché in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? È perché non posso permettermeli.
Dipingere è facile quando non sai come si fa, ma molto difficile quando lo sai.
La pittura per me è una questione privata.
Il dipintore disputa e gareggia colla natura.
Faccio una natura morta, ma fare una natura morta mi appare un'attività così stupida che non voglio essere là a fare una natura morta. È un modo per sfuggire alla stupidità di fare quel genere di cosa in modo che la cosa si trasformi in un non dipinto, ma allo stesso tempo sia un dipinto.
È facile capire quando un quadro moderno è finito. Quando la pittura è ancora fresca, non è ancora finito.
Il pittore non deve dipingere quello che vede, ma quello che si vedrà.