Il tempo rende gemelli gli amanti.— Eduardo Galeano
Il tempo rende gemelli gli amanti.
Più che mangiare, siamo mangiati dal cibo che ci impongono.
Nel mondo gli affamati sono tanti quanto i grassi. Gli affamati mangiano spazzatura nelle discariche; i grassi mangiano spazzatura da McDonald's.
Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare.
Ci sono alcuni paesi e villaggi del Brasile che non hanno una chiesa, ma non ne esiste neanche uno senza un campo di calcio.
L'amante ideale è l'uomo al quale una donna può insegnare qualcosa, non uno specialista dell'arte d'amare, né un professionista fiero della sua preparazione tecnica.
Più lega gli amanti il vincolo delle pene comuni che non quello dei piaceri.
Se la tua amante è sincera e fedele, amala per questo; ma se non lo è, ed è giovane e bella, amala perché è giovane e bella; e se è piacevole e spiritosa, amala ancora; e se non è niente di tutto questo, ma semplicemente ti ama, amala ancora. Non si è amati tutte le sere.
Un amante conosce ciò che desidera, ma non vede ciò che è saggio.
La cosa migliore che due amanti possono diventare nel corso del tempo è questa: surrogati dei loro sogni o simboli del loro desiderio.
E sempre galleggia la rosa, che amanti perduti ma intrepidi hanno gettato giù da ponti fatati a sanguinare nel mare, a inumidire le opere del sole per poi tornare di nuovo.
Dolce è l'alba che illumina gli amanti.
Quando una donna non ci ama più, il primo ad accorgersene è il suo nuovo amante.
L'amante pensa più spesso a giungere presso la sua diletta che non il marito a custodire la moglie; il prigioniero pensa più spesso a fuggire che non il carceriere a chiudere la porta; quali che siano dunque gli ostacoli, l'amante e il prigioniero debbono riuscire.