L'unica cosa migliore del canto è cantare ancor di più.

Ella Fitzgerald
5

La nostra interpretazione

Ella Fitzgerald, una delle più grandi interpreti della storia del jazz e dell'idiom musicale americano, esprime attraverso questo aforisma il suo profondo amore e dedizione alla cantata. La frase sottolinea non solo l'estasi emotiva che la musica può suscitare nel cuore di chi canta, ma anche un invito al superamento costante delle proprie capacità artistiche. Fitzgerald suggerisce così una sorta di virtuosismo interiore: il desiderio inestinguibile di espandere e arricchire le proprie competenze musicali attraverso la dedizione continua all'arte della cantata, riflettendo un atteggiamento verso l'artisticità che va oltre lo studio o la pratica quotidiana. Essa parla del bisogno interiore di esplorare e superarsi in ogni momento, dimostrando come il canto non sia solo una professione ma anche uno stato d'animo costante.