La mia voce è la volontà di Dio,non la mia.— Elvis Presley
La mia voce è la volontà di Dio,non la mia.
Per tutti quelli che hanno un sogno, seguitelo! Non fermatevi agli ostacoli che vi si presentano, continuate verso quel sogno.
Ho imparato molto presto che: "Senza una canzone, il giorno non ha fine... senza una canzone, un uomo non ha amici... senza una canzone, la strada non ha curve... senza una canzone." Per questo motivo io continuo a cantare una canzone.
L'immagine è una cosa, mentre l'uomo è un'altra è molto difficile vivere dietro ad un'immagine.
La musica è molto migliorata negli ultimi anni. I suoni sono migliori, i musicisti sono migliori. Conoscete i Beatles e i Byrds. Ma il rock 'n' roll, fondamentalmente, si basa sul gospel e il rhythm and blues.
Dio, sto cantando proprio come Bob Dylan! Devo avere un pesce in bocca.
La sua voce è calda, grave, eppur delicata. Una voce che talvolta ha strani, profondi accenti femminili, un che di morbosamente femmineo.
La voce umana è lo strumento più bello di tutti, ma è il più difficile da riprodurre.
Una voce non può trascinare la lingua e le labbra che le diedero le ali. Da sola, deve cercare l'etere.
Credo che quella voce lo prendesse maggiormente per il suo calore fluttuante, febbrile poiché era oltre ogni sogno: quella voce era un canto immortale.
La voce dell'opera si è fermata con la Callas, una perfezionista, nel senso che perfezionava i suoi difetti, come tutti i geni. Trovare e cestinare. Di questo si tratta.
Ora che sei venuta, che con passo di danza sei entrata nella mia vita quasi folata in una stanza chiusa ‐ a festeggiarti, bene tanto atteso, le parole mi mancano e la voce e tacerti vicino già mi basta.
Tutti quelli che non hanno niente di importante da dire parlano ad alta voce.
Non dobbiamo essere la voce degli altri, dobbiamo spingere gli altri ad avere una voce.
La mia voce mi dice: "Cosi è tutto". E l'eco della mia voce mi dice: "Cosi sei tu".
La mia voce ha avuto una lunga, ininterrotta carriera. Merita di essere messa a riposo con silenzio e dignità, non strapazzata di tanto in tanto per vedere se può ancora fare ciò che era solita fare. Non può.