Amare è trovare la propria ricchezza al di fuori di se stessi.
Come due strade che provengono lontane, dai due capi opposti del mondo e si incontrano. Questo è l'amore. Altri più semplicemente lo chiamano incrocio e ci mettono un semaforo.
L'amore è uno scampolo mortale di immortalità.
Se si elimina il vedersi, il parlarsi e lo stare insieme, si dissolve la passione amorosa.
Ci si deve pur amare quando non ci si può sfuggire.
I venti che a volte ci strappano qualcosa che amiamo, sono gli stessi che ci portano qualcosa che impariamo ad amare. Pertanto, non dovremmo piangere per qualcosa che ci è stato tolto, ma, sì, amare ciò che ci è stato dato. Perché ciò che è veramente nostro non se ne è mai andato per sempre.
Amore è misero se il suo amore è assente.
Nell'amore si compie il paradosso di due esseri che diventano uno pur restando due.
Pensa all'amore come ad uno stato di grazia, non come ad uno strumento per raggiungere un fine, ma come l'alfa e l'omega, in se stesso compiuto.
Ah, è un inferno essere amati da chi non ama né la felicità, né la vita, né se stesso, ma soltanto te.
Amare un giovane è come sfidare Dio.