L'amore è come un manto di velluto che ricopre le imperfezioni dell'umanità.
I lavoratori delle piantagioni recavano il vischio del cacao molle attaccato alla pianta dei piedi, come una spessa scorza che nessun'acqua al mondo avrebbe mai lavato. Ma tutti avevano il vischio del cacao attaccato all'anima, nel profondo del cuore.
Sono immune dall'invidia, libero di provare ammirazione e amicizia, che bellezza! Non c'è niente di più triste di qualcuno che soffre per il successo altrui, che è schiavo della critica e del rancore, che trasuda invidia, che si dibatte nel dispetto: un infelice.
Quel desiderio era smisurato, appunto perché senza speranza.
Il sole muore spargendo il suo sangue per il mare.
L'amore è un cane che viene dall'inferno.
Quello che amiamo con violenza finisce sempre con l'ucciderci.
Il sesso, il dolore e l'amore sono esperienze ai limiti dell'uomo. E solo quelli che conoscono queste frontiere conoscono la vita; il resto è solamente una perdita di tempo; ripetere le stesse cose, invecchiare e morire senza sapere realmente quello che stiamo facendo qui.
Non v'è nulla al mondo dolce come l'amore; e dopo l'amore, la cosa più dolce è l'odio.
L'amore è allegria quando è scambio di sensi e di pensieri, mentre si trasforma in ossessiva tristizia se diventa vagheggiamento del possesso, narcisismo del proprio doppio, avara gelosia dell'altrui, bisogno di dominare, necessità di dipendere.
Esiste, forse, un sentimento più illusorio dell'amore?
L'amore per i classici, se diventa alterigia, è offensivo per i classici.
Dona amore, specialmente oggi. Dì a qualcuno che senti vicino: "Ti apprezzo per quello che sei".
L'amore vola verso l'oggetto amato con la stessa impazienza con cui lo scolaro lascia la scuola, se ne allontana con tristezza come lo scolaro costretto a riprendere i suoi libri.
Nell'amore tra un uomo e una donna giunge sempre un momento in cui questo amore raggiunge il suo apogeo: allora non ha nulla di egoistico o di sensuale: diventa purezza morale.