Meglio accendere una candela che brancolare nell'oscurità.— Emily Dickinson
Meglio accendere una candela che brancolare nell'oscurità.
Se leggo un libro che mi gela tutta, così che nessun fuoco possa scaldarmi, so che è poesia. Se mi sento fisicamente come se mi scoperchiassero la testa, so che quella è poesia. È l'unico modo che ho di conoscerla. Ce ne sono altri?
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi,non avrò vissuto invano.Se allevierò il dolore di una vitao guarirò una pena,o aiuterò un pettirosso cadutoa rientrare nel nido,non avrò vissuto invano.
Gli angeli stanno nella casa accanto alla nostra ovunque siamo.
Non sapendo quando l'alba arriverà, tengo aperta ogni porta.
Si sbaglierà di rado se si ricondurranno le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all'abitudine e quelle meschine alla paura.
L'azione non è una capacità facoltativa degli esseri umani, bensì una necessità essenziale dalla quale dipende la nostra sopravvivenza come individui e come specie. Si può scegliere come e quando agire, ma agire è di per sé inevitabile: in questo non c'è scelta.
L'azione non porta sempre la felicità, ma non c'è felicità senza azione.
Non cantata, l'azione più nobile morirà.
La paura o la stupidità sono sempre state alla base della maggior parte delle azioni umane.
Nessuna azione sarà considerata innocente, a meno che la volontà non lo sia stata, perché l'azione è stata dettata dalla volontà.
Quando faccio la brava, sto bene, ma quando faccio la cattiva, sto meglio.
Qualunque azione motivata dal furore è un'azione condannata al fallimento.
Ci sono azioni che valgono più di chi le compie.
Quando si agisce è segno che ci si aveva pensato prima: l'azione è come il verde di certe piante che spunta appena sopra la terra, ma provate a tirare e vedrete che radici profonde.