Non scoprire la debolezza è l'artificio della forza.— Emily Dickinson
Non scoprire la debolezza è l'artificio della forza.
Una parola è morta quando vien detta, dicono alcuni. Io dico che comincia a vivere soltanto allora.
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
Mi piace il volto dell'agonia perché so che è sincero.
Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi,non avrò vissuto invano.Se allevierò il dolore di una vitao guarirò una pena,o aiuterò un pettirosso cadutoa rientrare nel nido,non avrò vissuto invano.
È facile andare avanti quando l'anima gioca, ma quando l'anima è in pena il sentirla riporre i suoi giocattoli rende ardua la vita allora.
Una comunità è democratica solo quando le persone più umili e più deboli possono godere dei più alti diritti civili, economici e sociali che i più grandi e i più potenti possiedono.
Chi pensa che noi All Blacks siamo vulnerabili, lo fa a suo rischio e pericolo.
Voglio che tutta l'Europa e l'America lo sappiano - voglio che l'Inghilterra senta la sua debolezza qualora si rifiutasse di dare la giustizia che gli irlandesi richiedono - il restauro del nostro parlamento nazionale.
Anche al più debole resta aperta un'ultima scelta...Un salto giù da questo ponte, e sono libera.
Una volta che conosciamo le nostre debolezze esse cessano di farci del male.
Soltanto i deboli commettono crimini: chi è potente e chi è felice non ne ha bisogno.
È più facile che i deboli rendano deboli i forti piuttosto che i forti rendano forti i deboli.
Le cose non sono tanto dolorose o difficili di per se stesse: è la nostra debolezza e la nostra viltà che le rendono tali.
Non può aver luogo la coesione se non tra una piccola quantità di uomini. Oltre questa soglia, si dà solo giustapposizione di individui, ossia debolezza.
Fa parte della crudele ironia della vita il fatto che proprio nel momento in cui ci sentiamo meno minacciati siamo particolarmente vulnerabili.