Un computer una volta mi ha battuto a scacchi, ma non c'è stata partita con il kickboxing.— Emo Philips
Un computer una volta mi ha battuto a scacchi, ma non c'è stata partita con il kickboxing.
Io non sono fatalista. E se anche lo fossi, che cosa potrei farci?
Un tale bussò alla porta e mi disse: "Vorrei leggere il suo contatore del gas". Gli risposi: "E i classici? Che fine hanno fatto?".
Ho prestato ad un mio amico 8.000$ per una chirurgia plastica e ora non so che aspetto abbia.
Quando ero piccolo pregavo ogni notte per avere una bicicletta nuova. Poi ho capito che con il Signore le cose non funzionano in questo modo; così ho rubato una bicicletta e gli ho chiesto di perdonarmi.
Bevo troppo. L'ultima volta che ho dovuto fornire un campione di urina, c'era un'oliva dentro.
Che cosa c'è di così incredibile nel fatto che Colombo abbia scoperto l'America? È così grossa, come avrebbe fatto a mancarla?
Pensate ai primi testimoni di Geova, disperati perché non avevano ancora inventato i citofoni.
Io suono al conservatorio. Sì, ma non mi aprono mai.
Se i fiori sono il linguaggio dell'amore, con quello che costano non posso permettermi neanche una stretta di mano.
Un giorno portai alla maestra una mela e lei mi diede un bacio. Il giorno dopo le portai un'anguria e lei non capì.
È molto, molto difficile mettere d'accordo cuore e cervello. Pensa che, nel mio caso, non si rivolgono nemmeno la parola.
La settimana scorsa ho detto a mia moglie: "Se tu imparassi a cucinare, io potrei licenziare il cuoco". Lei ha risposto: "E se tu imparassi a far l'amore, io potrei licenziare l'autista".
Il mio grado nell'esercito? Ostaggio, in caso di guerra.
Non che i miei genitori non fossero protettivi. A loro modo lo erano: quando attraversavo la strada loro piazzavano scommesse.