Qualsiasi idiota è capace di prendere una tigre per i coglioni, ma ci vuole un eroe per continuare a stringere.
Novità da Roma. Rinasce il Governo del Fare che viene dopo dire baciare lettera (ai giornali) A quando il Testamento?
Il coraggio militare ha nulla a che fare col coraggio civile.
Il coraggio è il superamento della paura.
Lo stile è una questione di eleganza, non solo di estetica. Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È trovare la novità e l'invenzione senza ricorrere alla stravaganza.
Perché il coraggio insorge all'occasione.
È la stupidità piuttosto che il coraggio che ti fa negare il pericolo anche quando lo hai davanti.
La vita è meravigliosa, se non se ne ha paura. Tutto quel che ci vuole è coraggio, immaginazione e un po' di soldi.
Non s'addice il coraggio quando non serve a nulla.
Negli affari privati qual è il primo requisito? L'audacia. E il secondo e il terzo? L'audacia. E tuttavia l'audacia è figlia dell'ignoranza e della bassezza.
La fortuna aiuta gli audaci, il pigro si ostacola da solo.
Discorso della Virtù. La Virtù non promette niente, si limita a compiacersi dei propri atti. Al coraggio propone delle prove di dolore e come ricompensa alla vita offre il puro sentimento della dignità.
Alle opere veramente preziose si perviene soltanto tramite la mediazione di questo sforzo antieconomico (lo sport), i cui sublimi risultati sono: la creazione scientifica e artistica, l'eroismo politico e morale, la santità religiosa.
Gli eroi sul cavallo bianco sono un po' in ribasso, soprattutto quando non valgono una cicca.
Se l'eroismo non contasse sacrificio sarebbe un affare di ordinaria amministrazione.
Sorte miserabile quella dell'eroe che non muore, dell'eroe che sopravvive a se stesso.
L'imbecille finisce dove comincia l'eroe.
Quando indago la gloria conseguita dagli eroi, e le vittorie dei grandi generali, non invidio i generali.
L'uomo ordinario è coraggioso e invulnerabile, come un eroe, quando non vede il pericolo, quando non ha occhi per esso. Viceversa: l'eroe ha l'unico punto vulnerabile nel dorso, cioè dove non ha occhi.
Tutti son buoni a far gli eroi con la pelle degli altri.
Un eroe è chi fa quello che può.
Il vero eroismo non riceve ovazioni, non intrattiene nessuno. Nessuno fa la fila per vederlo. Nessuno se ne interessa.
Non capire il senso profondo e la centralità dell'inquinamento è, qualunque sia il sapere ecc., una prova di idiozia.
Eccoli gli uomini. Vanno avanti e indietro per la strada: ognuno è un mascalzone e un delinquente per natura, un idiota. Ma se sapessero che io sono un omicida e ora cercassi di evitare la prigione, si infiammerebbero tutti di nobile sdegno.
Quando uno si sente completamente idiota, vuol dire che è innamorato?
Qualsiasi idiota può superare una crisi; è il quotidiano che ti logora.
Tutti abbiamo momenti di idiozia, e sono d'accordo che il male possa fiorire in questi momenti.
Se decido di essere un idiota, allora sarò un idiota di mia iniziativa.
Ho rinunciato all'amore perchè ho accettato di fare un film. Che idiota.
In silenzio anche un idiota può sembrare una persona intelligente. Sfortunatamente gli idioti vogliono sempre parlare.
La generale idiozia dell'umanità è tale che si possono muovere gli uomini a furia di parole.
Idiota: Membro di una grande e potente tribù che nel corso dei secoli ha sempre esercitato un dominio assoluto sulle vicende umane.
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