Chi dice che la religione è l'oppio dei popoli, si è mai fumato una pagina della Bibbia?— Enzo Iacchetti
Chi dice che la religione è l'oppio dei popoli, si è mai fumato una pagina della Bibbia?
Chissà se le stelle per esprimere un desiderio devono aspettare che cada la terra?
Credo che un artista che ama questo mestiere debba giostrare tutte le discipline di questa arte. Saper cantare, recitare, scrivere fa parte di una scelta personale che mi ha allungato la carriera.
Il teatro è la mia passione più grande. Ci ho messo tanto. E' stata una lotta togliermi l'etichetta del comico o del presentatore per portare in scena altro. Ho scritto testi miei e mi sono messo in gioco.
L'India ha due milioni di dèi e li venera tutti. In fatto di religione, tutte le altre nazioni sono povere; l'India è l'unica milionaria.
Mio padre ha preso da sua zia Mary. Rifiutava la Bibbia perché diceva che il personaggio centrale non era assolutamente credibile.
Ogni religione è dimostrata falsa dalla stessa religione; cioè o dalla religione successiva o da altre contemporanee. Tutte dunque sono false.
Nella cosiddetta deferenza religiosa vibra costantemente un che di bizantino, se non addirittura di vile.
Ovunque Dio eriga una casa di preghiera, il diavolo vi costruisce sempre una cappella. E si scoprirà dopo aver controllato, che quest'ultimo ha la più vasta congregazione.
Sono prima di tutto un cristiano. Ma credo nella tolleranza religiosa e nel trovare i punti in comune tra tutti noi.
L'ebraismo - come è stato detto, seppure in modo un po' semplificato - è la religione della speranza; il cristianesimo della carità; l'islamismo della fede.
Quando uno comincia a parlare di Dio, io non so di cosa parli, infatti le religioni, tutte, sono prodotti artificiali.
Ogni religione è vera. Dio può essere raggiunto da ogni religione. I fiumi scorrono in direzioni diverse ma si riversano tutti nel mare. Nel mare essi sono un'unità.
Le religioni sono affari per la plebe, io ho bisogno di lavarmi le mani dopo il contatto con uomini religiosi.