Epicuro, attraverso questa riflessione profonda sulla natura dell'essere umano e le sue relazioni, sottolinea la rilevanza fondamentale della verità nell'affetto reciproco. L'autore suggerisce che l'amico autentico è un baluardo contro i dispiaceri temporanei del vivere: essendo il male inevitabile ma limitato nel tempo, l'amicizia vera e sincera emerge come una forza costante di sostegno emotivo. Non si tratta solo della semplice presenza dell'amico accanto a noi durante i momenti difficili; Epicuro ci invita ad ammirare il valore intrinseco che un legame autentico può avere nella nostra vita, offrendo una sicurezza morale e spirituale che supera le sfumature temporali del dolore o della sofferenza. In questo modo la frase di Epicuro esalta non solo l'importanza dell'affetto reciproco ma anche il suo ruolo centrale come contrappeso al caos momentaneo del vivere.