Nelle discussioni fatte per amore di sé stesse più guadagna chi è vinto, in ragione di quel ch'egli vi impara.— Epicuro
Nelle discussioni fatte per amore di sé stesse più guadagna chi è vinto, in ragione di quel ch'egli vi impara.
La povertà misurata al fine che è proprio della natura, è gran ricchezza, ma la ricchezza, se non viene limitata, è gran povertà.
L'uomo sereno procura serenità a sé e agli altri.
Non si dà vita felice senza che sia intelligente, bella e giusta, né vita intelligente, bella e giusta priva di felicità, perché le virtù sono connaturate alla felicità e da questa inseparabili.
Il giusto fondato sulla natura è l'espressione dell'utilità che consiste nel non recare né ricevere reciprocamente danno.
D'animo molto meschino è colui che ha molte ragioni fondate per mettere fine alla sua vita.
Per troppo discutere si perde la verità.
Se da una discussione potesse venir fuori la minima verità, si discuterebbe meno. Niente di più deprimente dell'intendersi: non si ha più nulla da dirsi.
Odio le discussioni di qualsiasi tipo. Sono sempre volgari e spesso convincenti.
Un colpo di pistola sparato al momento giusto evita ogni penosa discussione. Il problema però resta aperto: a chi sparare? A se stessi o all'interlocutore? Nel dubbio, astenersi. Ma non venite poi a lagnarvi che le discussioni sono inutili.
Discussione. Uno dei tanti metodi per confermare gli altri nei loro errori.
Colui che in una discussione fa sfoggio di autorità, non usa la ragione, ma la memoria.
Solo chi è intellettualmente perso si mette a discutere.
Quanto sembrano meschine le discussioni di fronte ad un atto insolente!