Un tempo illimitato contiene la stessa quantità di piacere che uno limitato, quando i confini dei piaceri si valutino con retto calcolo.
Vuoto è l'argomento del filosofo che non dà sollievo all'umana sofferenza.
È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sé stessi.
La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.
Ciascuno è maestro di se stesso e solo dentro di se trova la ragione delle cose.
Non si dà vita felice senza che sia intelligente, bella e giusta, né vita intelligente, bella e giusta priva di felicità, perché le virtù sono connaturate alla felicità e da questa inseparabili.
Per torturare un uomo bisogna conoscere ciò che gli fa piacere.
C'è uno strano misto di piacere e dolore a osservare chi si ama mentre è senza di noi.
L'attesa del piacere è essa stessa il piacere.
Piacere. Emozione generata da un vantaggio personale o da uno svantaggio altrui.
Una cosa buona non ci piace, se non ne siamo all'altezza.
Il piacere è spesso un visitatore; ma la sofferenza si attacca crudelmente e lungamente a noi.
L'uomo avido di potere incontra la sua rovina nel potere, l'uomo bramoso di denaro nel denaro, il sottomesso nella servitù, il gaudente nel piacere. E così il lupo della steppa si rovinò con l'indipendenza.
Nessun piacere dura se non è ravvivato dalla varietà.
Questa vita si può chiamar vita, se ne togli il piacere?
Noi non possiamo essere più sensibili al piacere senza essere più sensibili al dolore.
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