Non bisogna far violenza alla natura, ma persuaderla.— Epicuro
Non bisogna far violenza alla natura, ma persuaderla.
La lode degli altri deve seguirci spontaneamente; noi dobbiamo occuparci della cura di noi stessi.
Ciò che si dissolve non ha più sensibilità, e ciò che non ha sensibilità non è niente per noi.
Se gli dèi esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro.
Consoliamoci nelle sventure con la memoria dei beni nei tempi passati e con la coscienza che non è possibile fare che ciò che è stato non sia stato.
La più grande ricchezza è nel bastare a sé stessi.
Una teoria perfetta della natura sarebbe quella per cui la natura tutta si risolvesse in un'intelligenza.
La natura ha delle perfezioni per dimostrare che essa è l'immagine di Dio e ha dei difetti per mostrare che ne è solo un'immagine.
La natura volle fare della donna il suo capolavoro: ma sbagliò tono e la prese troppo acuta.
La natura è essenzialmente un'intelligenza immutata.
La scienza della natura è, cionondimeno, la nostra più grande speranza. Se possiamo tirarci fuori dalla palude in cui siamo sprofondati, ci riusciremo di certo solo con l'aiuto della scienza. E ciò suona sicuramente 'scientifico', come si dice oggi.
La natura, il vicario di Dio onnipotente.
Quando sarà che tutte queste ombre di Dio non ci offuscheranno più? Quando avremo del tutto sdivinizzato la natura! Quando potremo iniziare a naturalizzare noi uomini, insieme alla pura natura, nuovamente ritrovata, nuovamente redenta!
L'intima natura delle cose ama nascondersi.
La natura è vita che dorme.
La natura pare qui in molti o di molti animali stata più presto crudele matrigna che madre e d'alcuni non matrigna ma pietosa madre.