Solo chi è intellettualmente perso si mette a discutere.— Oscar Wilde
Solo chi è intellettualmente perso si mette a discutere.
È terribile per un uomo scoprire improvvisamente che in tutta la vita non ha mai detto altro che la verità.
Ciò che chiamano insincerità è semplicemente un modo attraverso cui uno riesce a moltiplicare la propria personalità.
La giovinezza! Niente può esserle paragonato. Non ha senso parlare dell'ignoranza della gioventù. Gli unici di cui ascolto le opinioni con rispetto, ora, sono quelli molto più giovani di me. Mi sembra che mi precedano. La vita ha svelato loro l'ultimo mistero.
Amo più di ogni altra la musica di Wagner. È così assordante che si può parlare tutto il tempo senza che la gente senta quello che si dice.
Molti falliscono per avere rischiato troppo nella prosa della vita. Essersi rovinato con la poesia è un onore.
Quanto sembrano meschine le discussioni di fronte ad un atto insolente!
Discussione. Uno dei tanti metodi per confermare gli altri nei loro errori.
Se da una discussione potesse venir fuori la minima verità, si discuterebbe meno. Niente di più deprimente dell'intendersi: non si ha più nulla da dirsi.
Un colpo di pistola sparato al momento giusto evita ogni penosa discussione. Il problema però resta aperto: a chi sparare? A se stessi o all'interlocutore? Nel dubbio, astenersi. Ma non venite poi a lagnarvi che le discussioni sono inutili.
Per troppo discutere si perde la verità.
Odio le discussioni di qualsiasi tipo. Sono sempre volgari e spesso convincenti.
Colui che in una discussione fa sfoggio di autorità, non usa la ragione, ma la memoria.
Nelle discussioni fatte per amore di sé stesse più guadagna chi è vinto, in ragione di quel ch'egli vi impara.