Oggi essere comprensibili equivale ad essere scoperti.
È il crescere del senso morale nelle donne che fa del matrimonio un'istituzione così unilateralmente senza speranza.
Per me la bellezza è il miracolo dei miracoli. Non vi sono che gli esseri superficiali che non giudicano dalle apparenze. Il vero mistero del mondo è il visibile, non l'invisibile.
Il fidanzamento dovrebbe giungere a una ragazza come una sorpresa, piacevole o spiacevole che sia. Non è, in effetti, una questione in cui le dovrebbe essere permesso di agire per se stessa.
Le persone che dicono le cose sensate somigliano agli spaccapietre della via: ci coprono di polvere e di schegge.
È un vero peccato che impariamo le lezioni della vita solo quando non ci servono più.
Ho sempre rifiutato di essere compreso. Essere compreso significa prostituirsi. Preferisco essere preso seriamente per quello che non sono, ignorato umanamente con decenza e naturalezza.
Non c'è nulla che avvicini le persone più in fretta di una triste e malinconica comprensione.
La vera comprensione è quella che va al di là della ragione e che si fonda sull'istinto, sul cuore.
Non si possono concepire i molti senza l'uno.
Dietro tutte le cose che crediamo di conoscere bene, se ne nascondono altrettante che non conosciamo per niente. La comprensione non è altro che un insieme di fraintendimenti.
Interamente non ci comprenderemo mai, ma potremo assai più che comprenderci.
Nessuno comprende nessuno, qualunque cosa si pensi, si dica, si faccia.
Quello che gli uomini comprendono veramente è limitato a un raggio molto breve: ai loro affari e alle cose di esperienza giornaliera, a ciò che hanno l'opportunità di conoscere, e ragioni concrete per studiare o mettere in pratica. Tutto il resto è affettazione e impostura.
Il primo segnale dell'inizio della comprensione si manifesta con il desiderio di morire.