Interamente non ci comprenderemo mai, ma potremo assai più che comprenderci.
Chi vede un gigante esamini prima la posizione del sole e faccia attenzione a che non sia l'ombra d'un pigmeo.
Anche il caso ha le sue regole.
Non dovrebbe esistere che un unico bisogno assoluto: l'amore, la vita in comune con le persone amate.
Quanto più solo, tanto più potente.
Dove ci sono bambini c'è un'età dell'oro.
Non c'è nulla che avvicini le persone più in fretta di una triste e malinconica comprensione.
La vera comprensione è quella che va al di là della ragione e che si fonda sull'istinto, sul cuore.
L'uomo comprende tutto, salvo ciò che è perfettamente semplice.
Quello che gli uomini comprendono veramente è limitato a un raggio molto breve: ai loro affari e alle cose di esperienza giornaliera, a ciò che hanno l'opportunità di conoscere, e ragioni concrete per studiare o mettere in pratica. Tutto il resto è affettazione e impostura.
Nessuno comprende nessuno, qualunque cosa si pensi, si dica, si faccia.
Oggi essere comprensibili equivale ad essere scoperti.
Non si possono concepire i molti senza l'uno.
Vuoi conoscerti, vedi la condotta degli altri; vuoi comprendere gli altri, guarda in cuor tuo.
È certo che un uomo lo si comprende assai meglio dagli occhi che non dalle parole.