Nessuno comprende nessuno, qualunque cosa si pensi, si dica, si faccia.
La vita è violenta, sinistra, impastata d'infamie, tessuta di egoismi, disseminata di infelicità, senza gioie durevoli; ha un unico fine: la morte sempre minacciosa, la condanna di ogni nostra speranza. Per viltà ci sforziamo di credere che questa condanna non sia senza appello.
Le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.
La storia, che irascibile e bugiarda vecchia signora.
I grandi artisti sono quelli che impongono all'umanità la loro particolare illusione.
Quello che amiamo con violenza finisce sempre con l'ucciderci.
Non c'è nulla che avvicini le persone più in fretta di una triste e malinconica comprensione.
Dietro tutte le cose che crediamo di conoscere bene, se ne nascondono altrettante che non conosciamo per niente. La comprensione non è altro che un insieme di fraintendimenti.
Oggi essere comprensibili equivale ad essere scoperti.
L'uomo comprende tutto, salvo ciò che è perfettamente semplice.
La vera comprensione è quella che va al di là della ragione e che si fonda sull'istinto, sul cuore.
Ho sempre rifiutato di essere compreso. Essere compreso significa prostituirsi. Preferisco essere preso seriamente per quello che non sono, ignorato umanamente con decenza e naturalezza.
Non si possono concepire i molti senza l'uno.
Il primo segnale dell'inizio della comprensione si manifesta con il desiderio di morire.
Quello che gli uomini comprendono veramente è limitato a un raggio molto breve: ai loro affari e alle cose di esperienza giornaliera, a ciò che hanno l'opportunità di conoscere, e ragioni concrete per studiare o mettere in pratica. Tutto il resto è affettazione e impostura.