È sorte di re fare il bene ed essere denigrato.
Innanzitutto dì a te stesso chi vuoi essere; poi fa ogni cosa di conseguenza.
Non sono i fatti a turbare gli uomini, ma le opinioni intorno ai fatti.
Non predicare agli altri ciò che dovrebbero mangiare, ma mangia come ti capita, e stai zitto.
Se vuoi progredire, sopporta di apparire stolto e insensato per le cose esterne, non voler sembrare sapiente e se sembri ad alcuni di essere qualcuno, diffida di te stesso.
Abbi cura di lasciare i tuoi figli ben istruiti piuttosto che ricchi, perché le speranze degli istruiti sono migliori del benessere degli ignoranti.
La maggior parte dei sudditi crede di essere tale perché il re è il Re, non si rende conto che in realtà è il re che è Re perché essi sono sudditi.
È proprio dei re agire bene e sentirsi dire male.
La volgarità in un re lusinga la maggioranza della nazione.
L'onore di un sovrano non deve mai essere in contraddizione con la felicità del suo paese.
Difficile dire quanto un re abbia ad essere piccolo perché l'adulazione non lo proclami un gran re.
Il potere dei re si fonda sulla ragione e sulla follia del popolo, ma molto più sulla follia.