Bisogna spegnere la prepotenza più che un incendio.
Nessun uomo si bagna nello stesso fiume due volte.
L'intima natura delle cose ama nascondersi.
Quando gli uomini muoiono, li attendono cose che essi non sperano né suppongono.
La maggior parte delle cose divine per incredulità sfugge alla conoscenza.
L'armonia nascosta vale di più di quella che appare.
La morte deve averlo colto nel sonno. Perché se Roosevelt fosse stato sveglio, ci sarebbe stata una lotta.[Il Vice Presidente Thomas Marshall parlando di Teddy Roosevelt].
Nella lotta, si conosce il soldato; solo nella Vittoria, si conosce il cavaliere.
La cosa importante nei Giochi Olimpici non è vincere ma partecipare. La cosa essenziale nella vita non è conquistare ma combattere bene.
L'arte di vivere dipende dalla capacità di combattere la nostra impotenza.
Pace: nelle questioni internazionali, un periodo di inganno tra due periodi di lotta.
L'esercito convenzionale perde se non vince; la guerriglia vince se non perde.
Firenze è stata la città dei guelfi e dei ghibellini. Ma poi i guelfi, tanto per star tranquilli, si divisero pure in bianchi e neri. Io sono un fiorentino vero, non uno che fa il salto della quaglia come Lamberto Dini. Voglio curare Firenze come si merita e non sono in vendita.
Un affare è nella sua intima essenza una transazione ostile, non cercano forse tutti gli uomini di abbattere il prezzo di ciò che comprano? Io affermo che un affare anche tra fratelli è una dichiarazione di guerra.
Una rissa può esprimere ciò che non si riesce a comunicare con le parole.
Certe persone vivono in lotta con altre, con se stesse, con la vita. Allora si inventano opere teatrali immaginarie e adattano il copione alle proprie frustrazioni.