Tutti uccidono tutti gli altri in un modo o nell'altro.— Ernest Hemingway
Tutti uccidono tutti gli altri in un modo o nell'altro.
L'individuo, il grande artista, quando viene, adopera tutto ciò che si è scoperto o conosciuto nella sua arte fino a quel momento e poi va oltre ciò che è stato fatto e conosciuto e crea qualcosa di suo.
Preoccuparsi è dannoso come aver paura; serve solo a far le cose più difficili.
Tutti gli uomini che pensano sono atei.
I bei libri si distinguono perché sono più veri di quanto sarebbero se fossero storie vere.
A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe.
Uccidere. Creare un posto vacante senza creare un successore.
Uccide la suocera scambiandola per la moglie.
Sono convinto che gli uomini arriveranno veramente a non uccidersi tra di loro, quando arriveranno a non uccidere più gli animali.
Finché avranno voglia di uccidere, non perderanno il gusto di generare.
Ci sono cose per cui sono disposto a morire, ma non ce ne è nessuna per cui sarei disposto ad uccidere.
Chi ha ucciso una volta, quasi sempre ricade nel delitto, non fosse che per tentare di assicurarsi l'impunità.
Chi uccide in nome di Dio ha già ucciso Dio. Chi uccide in nome dell'uomo ha già ucciso l'uomo.
Quello che non mi uccide, mi fortifica.
Nessuno versa il sangue di un altro per il gusto di uccidere, o almeno pochi; la maggior parte agisce più per calcolo che per odio.