Credo nella lotta armata come unica soluzione per i popoli che lottano per liberarsi.— Che Guevara
Credo nella lotta armata come unica soluzione per i popoli che lottano per liberarsi.
Non sono Cristo né un filantropo, io sono tutto il contrario di un Cristo; io combatto per le cose in cui credo con tutte le armi a mia disposizione e cerco di lasciare morto l'altro, invece di lasciarmi mettere in croce o in qualsiasi altro luogo.
L'unica battaglia che ho perso è stata quella che ho avuto paura di combattere.
Se sei capace di tremare d'indignazione ogni qualvolta si commette un'ingiustizia nel mondo, allora siamo compagni.
La nostra libertà e il suo sostegno quotidiano hanno il colore del sangue e sono intrise di sacrificio.
Il desiderio di sacrificare una vita intera al più nobile degli ideali non serve a nulla se si agisce da soli.
Lo scioperante è un lavoratore che ha preso coscienza della sua condizione di sfruttato e deliberatamente affronta la lotta e sacrifici sempre maggiori, onde rivendicare i suoi diritti.
Le teorie e le scuole, come i microbi e i globuli, si divorano tra di loro e assicurano, con la loro lotta, la continuità della vita.
Per tutta la vita ho lottato contro tutti e contro tutto solo perché così mi sentivo... importante. Tu lo fai perché ci credi. Quanto sei onesto, Charlie. Non so ancora se spararti o adottarti.
Una delle proprietà generali dei campi è l'esistenza al loro interno di lotte per imporre al campo stesso la visione dominante.
La vita è prova, combattimento, milizia dei forti. La gioia è frutto di una lotta continua, di una riconquista di se stessi momento per momento.
Lottare per un'idea senza avere un'idea di sé è una delle cose più pericolose che si possano fare.
La lotta di classe che è stata scatenata dal grande ricchi contro la grande maggioranza non è solo uno slogan. È senza cuore come il terrorismo, reale come la morte, e si espande negli scopi giorno dopo giorno.
È necessario che il popolo combatta per la sua legge come per le sue mura.
È dubbio se gli oppressi abbiano mai lottato per la libertà. Essi lottano per l'orgoglio e il potere - potere di opprimere gli altri. Gli oppressi vogliono soprattutto imitare i loro oppressori; vogliono vendicarsi.
Si deve evitare la battaglia invece che vincerla. Ci sono vittorie che impoveriscono lo sconfitto, ma non arricchiscono il vincitore.