Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.— Che Guevara
Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.
L'unico modo di conoscere davvero i problemi è accostarsi a quanti vivono quei problemi e trarre da essi, da quello scambio, le conclusioni.
Ho tanti fratelli che non riesco a contarli e una sorella bellissima che si chiama libertà.
Ha più valore, un milione di volte, la vita di un solo essere umano che tutte le proprietà dell'uomo più ricco della terra.
Il guerrigliero è un riformatore sociale il quale impugna le armi per rispondere all'irata protesta del popolo contro l'oppressore e lotta per cambiare il regime sociale colpevole di tenere i suoi fratelli inermi nell'ombra e nella miseria.
Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza.
L'angoscia e il dolore. Il piacere e la morte non sono nient'altro che un processo per esistere.
Il terrore della morte è dovuto all'incertezza di ciò che ci attende. La risposta è semplice e tranquillante: esattamente la medesima situazione di prima che fossimo.
Darei la vita per non morire.
La morte è certa, la vita no.
La morte pareggia tutto.
La morte viveva in me e mi abbandonò per andare a vivere in un altro corpo.
Quando abbiamo imparato a vivere, moriamo.
Nulla atterrisce quanto la distanza. Voi potreste essere morta ed io non lo saprò abbastanza presto per morire.
All'ombra de' cipressi e dentro l'urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?
È sorprendente: il potere della morte umana di far rinsavire. Ha più peso di ogni parola, di ogni argomento: è la forza ultima. Si impossessa della tua attenzione e del tuo tempo. E ti lascia cambiato.