A chi tiene il piede fuori della sventura, è facile dare consigli a chi soffre.— Eschilo
A chi tiene il piede fuori della sventura, è facile dare consigli a chi soffre.
La bocca di Dio non conosce la falsità, ma supera ogni parola.
Il successo: questo tra i mortali è un dio, anzi più che un dio.
Quando, in fondo al sonno, il rimorso s'infiamma, è in esso, inconscio, la coscienza: così si attua la violenza d'amore degli dei al tribunale dei cieli.
Non vi è riparo allo sterminio per l'uomo che, imbaldanzito dalle ricchezze, ha diroccato il grande altare della Giustizia.
Tutto insegna, maturando, il tempo.
Un buon consiglio diamolo sempre a qualcun altro. È l'unica cosa da farne giacché non è di nessuna utilità per noi stessi.
Nessuno può darti consigli più saggi che te stesso.
Chiedi al tuo prossimo soltanto cose che tu sai meglio di lui. Allora il suo consiglio potrà essere prezioso.
La cosa più facile è dare consigli agli altri.
Il primo dovere di chi dà consigli a un uomo infermo che segue una dieta nociva alla salute è quello di cambiar sistema di vita; le altre indicazioni verranno solo se egli accetta con convinzione queste disposizioni.
Domanda consiglio a chi ben si corregge.
Si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente.
Chi non vuole essere consigliato non potrà essere aiutato.
Ci sono consigli che valgono un tesoro, ma la più piccola somma di denaro ci è più gradita del consiglio più prezioso.