È una cosa profittevole, se uno è saggio, sembrare folle.
Tutto insegna, maturando, il tempo.
Nessuno può sorprendere i pensieri di un dio.
I malvagi che hanno successo sono insopportabili.
Noi dei Persiani partiti per l'ellenica terra siamo detti i Fedeli, e dei sontuosi degli aurati palazzi i custodi, noi che in omaggio alla nostra dignità di propria scelta il sovrano, il re Serse figlio di Dario estese a vegliare su questo paese.
La musica è la tua esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non verrà mai fuori dal tuo strumento.
Il saggio non nega e non afferma, non si esalta e non si abbatte, non crede né all'esistenza di Dio, né alla sua inesistenza. Il saggio non ha certezze, ha solo ipotesi più o meno probabili.
La saggezza è per la mente ciò che la salute è per il corpo.
Comprendere gli esseri umani è intelligenza, comprendere se stessi è saggezza.
Ma la bontà da sola non è mai abbastanza. Si richiede inoltre una fredda e dura saggezza, perché la bontà possa compiere del bene. La bontà senza saggezza realizza invariabilmente il male.
La saggezza umana insegna già molto, se insegna a tacere.
Avere una cattiva opinione degli uomini è forse la forma più alta di saggezza e di virtù.
Le conseguenze logiche sono gli spauracchi degli sciocchi e i fari degli uomini saggi.
Veramente saggio è chi vive ogni giorno come se fosse l'ultimo della sua vita.
Non si può progredire senza nuovi esperimenti di vita, ma nessun uomo saggio tenta ogni giorno quello che si è dimostrato sbagliato il giorno prima.