Solo una educazione interiore ci consente di guardare alla realtà distinguendo ciò che veramente conta.— Eugenio Borgna
Solo una educazione interiore ci consente di guardare alla realtà distinguendo ciò che veramente conta.
In fondo, e in sintesi estrema, è per sfuggire alla morte che ci siamo inventati il linguaggio, l'arte, la filosofia, la politica.
Quando le certezze vengono meno, ci si può salvare solo su quella zattera in cui la solidarietà con l'altro dà senso al sacrificio nostro.
Le parole fragili sono parole portatrici di significati inattesi e trascendenti, luminosi e oscuri, umbratili e crepuscolari.
Ci sono ideali forti come baluardi, e altri che si oscurano lasciandosi dietro un contraccolpo insostenibile.
Ai fini di una vera cultura, un'educazione esclusivamente scientifica ha quanto meno lo stesso valore di un'educazione eclusivamente letteraria.
L'educazione serve a farci dimenticare quello che la natura ci ha insegnato.
Amare con la testa non vuol dire essere razionali, ma vuol dire coltivare un'educazione al sentimento che non sarà mai distruttivo.
L'educazione deve fornire le condizioni che assicurino la crescenza o l'adeguatezza della vita, indipendentemente dall'età.
La buona educazione è l'unica forma d'ipocrisia accettabile.
L'educazione fa di ciascuno di noi un pezzo dell'ingranaggio e non un individuo.
L'educazione non serve solo a preparare alla vita, ma è vita stessa.
L'educazione è l'arma più potente che può cambiare il mondo.
Forse il risultato più apprezzabile di tutta l'educazione e la capacità di fare ciò che va fatto nel momento in cui è necessario che venga fatto, sia che piaccia o no. È la prima lezione che dovrebbe essere appresa ma probabilmente è l'ultima che una persona impara veramente.