Non stai vivendo se non sai di vivere.— Fabio Volo
Non stai vivendo se non sai di vivere.
La cosa importante è ciò che mi ha insegnato. Lei non era e non è il mio tesoro ma gli strumenti per trovarlo. Lei è il cartello che indica la strada.
La felicità non è che sia fare sempre quello che si vuole, semmai è volere sempre quello che si fa.
Le cose non si vedono per ciò che sono ma per ciò che sei.
Nell'arco della vita puoi incontrare un sacco di persone e di qualcuna diventare veramente amico. Ma chi ha passato con te il periodo dell'adolescenza conserva un posto speciale. Forse più ancora dei compagni dell'infanzia.
Quando non stai più con la persona con cui vorresti stare il pensiero di lei ti entra nella testa nei momenti più impensati.
L'attività frenetica, a scuola o in università, in chiesa o al mercato, è sintomo di scarsa voglia di vivere.
Vive eterno colui che vive nel presente.
Si può, volendo, riportare l'intera arte del vivere a un buon uso del linguaggio.
Il rischio che abbiamo corso è stato vivere: vivere sempre.
Per vivere nel mondo è necessario prendere con sé una grande provvista di previdenza e d'indulgenza: la prima ci preserva da danni e perdite, la seconda da liti e brighe.
Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi.
Affrettati a vivere bene e pensa che ogni giorno è in sé stesso una vita.
Quanto più s'impara a non vivere più in istanti, bensì in anni, tanto più nobili si diventa. L'irrequietezza affannosa, il meschino affaccendarsi dello spirito diventano attività grande, tranquilla, semplice e vasta, e subentra la magnifica pazienza.
Vivere significa nascere a ogni istante. La morte subentra quando il processo della nascita cessa.
Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente equivale a non vivere. Ma devi tentare, perché se non hai tentato non hai mai vissuto.