Vivere è illudersi di non morire mai.— Rocco Scotellaro
Vivere è illudersi di non morire mai.
Ha chiesto molte volte al cuore di essere sincero e il cuore gli ha risposto che le belle donne andrebbero impiccate ed arse.
L'umanità ci sta a farsi i complimenti fino a quando non viene uno a dire della loro inutilità. Allora si arrossisce, perché l'amor proprio viene stuzzicato.
E quando tutti dormono e si è a pochi minuti dal sonno, ognuno si sente incomparabilmente grande.
Ma tu chè! non credi che la notte sia fatta per dormire e le cose non credi che dormano.
L'obiettivo non è vivere per sempre. L'obiettivo è creare qualcosa che vivrà per sempre.
Vivere significa sempre lanciarsi in avanti, verso qualcosa di superiore, verso la perfezione, lanciarsi e cercare di arrivarci.
Quanto più s'impara a non vivere più in istanti, bensì in anni, tanto più nobili si diventa. L'irrequietezza affannosa, il meschino affaccendarsi dello spirito diventano attività grande, tranquilla, semplice e vasta, e subentra la magnifica pazienza.
Chi vive sempre nel calore e nella pienezza del cuore e per così dire nell'aria estiva dell'anima, non può immaginarsi il misterioso rapimento che afferra le nature più invernali, che vengono eccezionalmente toccate dai raggi dell'amore e dal tiepido soffio di un solatio giorno di febbraio.
Anche se dovesse far male da morire, è vivere che voglio.
Il rischio che abbiamo corso è stato vivere: vivere sempre.
Se non hai ragione per vivere non trovarne una per morire.
Per poter ben morire bisogna avere imparato a ben vivere.
Vivere in modo semplice significa respirare l'aria della vera libertà. Non soffocare nell'aria viziata di possedimenti inutili!
Per vivere bisogna aver forza e capire, scegliere.