Per poter ben morire bisogna avere imparato a ben vivere.
Se non ci fossero tante pecore, non ci sarebbero tanti lupi.
Ricusa di disputare con l'insensato, perché in nessun modo potrai far valere la ragione contro chi non è in grado di valersi della ragione.
Amoreggiate con le idee finché vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti.
È destino dell'uomo di sottostare al dolore; vanto il non lasciarsi vincere e atterrare da esso.
Pochi giorni luminosi bastano a rischiarare tutta una vita.
Coloro che vivono con cognizione di causa sono rari, e di solito dimenticano presto. E quelli che per miracolo se ne rammentano, spesso non sanno trarne profitto.
Gli uomini traggono maggior vantaggio dal permettere a ciascuno di vivere come gli sembra meglio che dal costringerlo a vivere come sembra meglio agli altri.
Non cercare di vivere per sempre. Non avrai successo.
Si vive una sola volta. E qualcuno neppure una.
Vivere è ricordarsi.
Si dovrebbe stupirsi se fosse diverso: si accumula rabbie, umiliazioni, ferocie, angosce, pianti, frenesie e alla fine ci si trova un cancro, una nefrite, un diabete, una sclerosi che ci annienta. E voilà.
Non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e ognuno intorno a te piange.
Vivere è morire, perché non abbiamo un giorno in più nella nostra vita senza avere, al contempo, un giorno in meno.
Vivi intensamente ogni piccola cosa della tua vita, perchè un giorno, queste piccole cose, sembreranno grandissime.