Che la pietà non vi sia di vergogna.— Fabrizio De André
Che la pietà non vi sia di vergogna.
E lei volò fra le tue braccia come una rondine, e le sue dita come lacrime, dal tuo ciglio alla gola, suggerivano al viso una volta ignorato la tenerezza d'un sorriso, un affetto quasi implorato.
Ricorda Signore questi servi disobbedienti alle leggi del branco non dimenticare il loro volto che dopo tanto sbandare è appena giusto che la fortuna li aiuti come una svista come un'anomalia come una distrazione come un dovere...
Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che pensano e quelli che lasciano che siano gli altri a pensare.
Da bambino volevo guarire i ciliegi quando rossi di frutti li credevo feriti la salute per me li aveva lasciati coi fiori di neve che avevan perduti.
E c'era il sole e avevi gli occhi belli lui ti baciò le labbra ed i capelli, c'era la luna e avevi gli occhi stanchi lui pose le sue mani sui tuoi fianchi.
Coltiva la pietà, non chiuder fuori l'angelo.
Qui non insegniamo ad avere pietà, la pietà è dei deboli. Qui, per le strade, in combattimento, l'uomo che avete di fronte è un nemico; non merita alcuna pietà.
Sono fermamente deciso a decimare senza pietà la storia della letteratura in poco tempo. Certo, non voglio che gli storici della letteratura perdano il loro pezzo di pane; devono solo smetterla di guadagnarlo col sangue degli artisti.
La compassione è la risposta spontanea dell'amore; la pietà l'involonario riflesso della paura.
Certo non la pietà, non l'umiltà, non l'ingenuità, non la debolezza possono salvarci, ma forse il disporsi con orrore a povere, sconfitte e disperate cose come queste.
Le uniche persone che conoscono la pietà sono quelle che ne hanno bisogno.
La pietà è uno condimento a tutte le virtù che può avere uno omo.
Compassione e pietà sono assai differenti. Mentre la compassione riflette l'anelito del cuore a immedesimarsi e soffrire con l'altro, la pietà è una serie controllata di pensieri intesi ad assicurarci il distacco da chi soffre.
Non bisogna avere pietà con chi prospera sull'offesa fatta agli offesi... dagli schiavisti moderni che offendono legalitariamente perché pensano che così va il mondo, o stai sopra o stai sotto.
Chi ha pietà degli altri ha pietà di sé.