Manifestare la personalità è un'esigenza di autoconservazione.— Fëdor Dostoevskij
Manifestare la personalità è un'esigenza di autoconservazione.
La libertà illimitata e arbitraria si autonega; o non sopporta se stessa, consegnandosi alla legge, oppure si dissolve in uno stato di noia e di indifferenza autodistruttiva, culminando nel suicidio.
Quali terribili sofferenze mi è costata - e mi costa tuttora - questa sete di credere, che tanto più fortemente si fa sentire nella mia anima quanto più forti mi appaiono gli argomenti ad essa contrari!
Dio è il dolore della paura della morte.
Anche in una prigione si può trovare ampiezza e pienezza di vita.
Vi sarà l'uomo nuovo, felice, superbo. Colui al quale sarà indifferente vivere o non vivere, quello sarà l'uomo nuovo. Colui che vincerà il dolore e la paura, sarà lui Dio. E quell'altro Dio non ci sarà più.
I genitori possono solo dare ai figli buoni consigli o indirizzarli sulla buona strada, ma la formazione definitiva della personalità di una persona è nelle mani della persona stessa.
Rincresce all'uomo ogni perdita, perfino quella dei suoi usi più perversi. Anzi sono forse quelli che egli più rimpiange. Sono una parte così essenziale della sua personalità.
Il professor Theodor Kosimus era un vecchio europeo (tedesco) e cupo archeologo, mentre Ursula Jones era una giovane americana e spensierata giornalista: più che un incontro tra i due... immaginate lo scontro tra un uccello preistorico, l'archaeopterix, e un razzo planetario.
Sono attratto dalle donne che hanno una forte personalità, che mettono l'essere sexy in secondo piano. Ce ne sono tante in politica che più sento parlare più trovo eccitanti.
Con ogni disco ho mostrato sempre di più la mia personalità.
Ha acquisito per un po' alcuni tratti della tua affascinante personalità... Ma l'abbiamo sopportata!
Il comunismo come si è manifestato nella rivoluzione russa, ha negato la libertà, ha negato la personalità, ha negato lo spirito. Precisamente in ciò, non già nel suo sistema sociale, si è manifestato il male demoniaco del comunismo.
Quando la scienza, l'arte, la letteratura e la filosofia sono semplici manifestazioni della personalità e sono ad un livello tale da raggiungere gloriosi e bizzarri obiettivi, rendono il nome di un uomo vivo per centinaia di anni.
Poiché l'arte sorge dalla personalità, è solo alla personalità che si rivela e dall'incontro delle due nasce una corretta critica interpretativa.
Il mio grande problema è che io non possiedo una personalità e devo trovare dei modi per sopravvivere. Devo quindi cambiare idee e punti di vista continuamente.