Una furtiva lacrima Negli occhi suoi spuntò.— Felice Romani
Una furtiva lacrima Negli occhi suoi spuntò.
Tutto è gioia, tutto è festa.
Alcuni dicono che la pioggia è brutta, ma non sanno che permette di girare a testa alta con il viso coperto dalle lacrime.
Ogni singola frazione di tempo è programmata per condurci tutti quanti al collasso nervoso finale. Il mondo sta per divenire una Valle di Lacrime dell'industria culturale.
Di tutte le lacrime che s'ingoiano le più care sono quelle piante su sé stessi.
Nessuna lacrima nello scrittore, nessuna lacrima nel lettore.
Le lacrime distruggono il nostro essere artificiale e ci rivelano ciò che siamo.
Il pianto è una naturale conseguenza del dolore.
La più stupida esagerazione è quella delle lacrime. È seccante come un rubinetto che non si chiude.
Si piange soli, chi piange.
Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d'averne sparse tante.
Non v'è in terra virtù senza pianto.